La storia dovrebbe insegnare gli errori commessi all’essere umano, invece l’uomo ha sempre necessità di ripetere gli stessi errori.
Rosenberg (personaggio che amo) attraverso la comunicazione non violenta, insegna che ogni frustrazione negativa, senso di rabbia e di potere è artefice di un irrisolto, di una mancanza d’amore e di bisogno che nutriamo nei confronti di noi stessi.
nonostante il dolore provato,
nonostante la pandemia ricevuta in questi ultimi tre anni, siamo sempre alla ricerca del colpevole.
Il problema che questo “colpevole” spesso si attua su larga scala, senza individuare effettivamente un REALE motivo per cui i paesi debbano necessariamente scannarsi l’un l’altro.
Fino a quando le nostre case sono al sicuro, fino a quando il nostro cibo è nel piatto, noi lo teniamo scontato.
L’errore che secondo me ha fatto Dio è che ci fa riflettere i nostri problemi interni all’esterno e quindi risulta più semplice dare la colpa alle condizioni “al di fuori di noi”
Ma penso anche che l’invito di Dio sia proprio quello di crearci un’esistenza in nostra immagine e somiglianza.
Se tutti noi guardassimo i valori infiniti che ha la nostra vita ed impariamo a governare passo passo i nostri limiti,
allora probabilmente non ci sarebbero più guerre.
