Aiuto persone sensibili, medium ed operatori olistici che hanno mancanza di fiducia in sè stessi nel creare il lavoro dei loro sogni.
Hanno difficoltà a gestire le proprie energie e il proprio spazio personale e non credono realmente in “regole fisse” e sentendo che possono andare “oltre” formano una bassa stima di sé, in quanto la “maggioranza” delle persone (sopratutto operatori olistici) seguono tecniche schematiche di lavoro energetico.
Quando la medianità e l’energia è tutto forché “schematico”.
Con il mio aiuto le persone, scoprono le proprie entità di riferimento che non necessariamente sono angeli o spiriti guida e iniziano a conoscere una vera e propria formula di tutela energetica. Alcuni di loro hanno abbandonato totalmente entità che erano con loro ma non avevano alcun beneficio sul loro cammino spirituale o personale.
Molto spesso, quando si fanno percorsi di channeling o medianità, tutti dicono di “pregare il padre nostro”, ma concretamente, per motivi animici o culturali, non tutti hanno lo stesso credo, quindi una preghiera non fatta con il cuore ad una figura che non rappresenta per lui niente, avrà affetto nullo.
✅ Percorso di Angel Coach con Connessioni Angeliche con l’Arcangelo Michele
✅ Percorso di Angel Intuitive di Doreen Virtue
✅ Corso di Coaching “Sprigiona il potere che è in te” con Tony Robbins
✅ Corso di comunicazione non violenta di Marshall Rosenberg
✅ Percorso di Reiki Master Usui completo
✅ collaborazione con la scuola Angelica di Manuela Bollea.
✅ Scuola di 2 anni di counseling con costellazioni famigliari sistemiche con Attilio Piazza attraverso ONEsrl
✅ Theta Healing livel con Teodora Reyes
✅ 20 anni di studio dello spiritismo di AllanKardec attraverso i SDS di Milano
✅ 2 mesi di accademia di parapsicologia di Daniele Piccirillo.
✅ Corso basico di floriterapia.
✅ Formazione di massaggio olistico in Elitropia
✅ lavoro di organizzazione e comunicazione web attraverso la scuola di costellazioni famigliari ONEsrl
✅ Scuola di Angel Coach con Manuela Bollea.
✅ 10 anni di percorso LAAV con Gabriella Tuninetti.
✅ Seminari ed attivazioni dei propri talenti con Fabio Netzach
Mi chiamo Barbara Ceccato e sin da ragazza ho iniziato a percorrere percorsi spirituali alla ricerca del senso della vita.
Sin da bambina ero molto timida ed introvertita e questo lato del mio carattere, risultava per le insegnanti quasi un “problema”.
Vivevo nel mio mondo e le insegnanti iniziarono a dire ai miei genitori che avevo bisogno di un insegnante di sostegno per le mie difficoltà di attenzione.
Nutrivo molte resistenze a seguire le regole classiche scolastiche, rimanere ad esempio, seduta alla scrivania per più di un’ora o a cercare di comprendere come funzionava la matematica.
La mia mente viaggiava e sognava.
Negli anni, dal periodo che va dalle elementari alle medie, mia mamma mi portava in un centro per persone disabili, per poter appurare che io non avessi alcun tipo di problematica cognitiva.
Non ho mai vissuto la tematica della diversità come un problema, anche se mi ha creato in me, molte sofferenze all’interno del sistema scolastico per via del bullismo.
Ai miei 17 anni, muore il mio migliore amico.
Qualcosa dentro di me mi portò alla ricerca del senso della vita.
Iniziai a studiare il buddismo, la meditazione e le pratiche energetiche che successivamente sono diventate le mie skills principali oltre la mia assidua conoscenza artistica.
Durante il lockdown del 2019 mi separo e inizio ad insegnare Reiki a ragazzi disabili.
Ho iniziato con una mia amica, poi un’altra e la voce si è sparsa.
Cosa accadeva? Perché proprio i disabili?
Questa mia amica mi comunicava sempre il forte desiderio di partecipare ai seminari online, ma riguardo i suoi limiti fisici, non poteva fare tutte le posizioni in modo “classico” (lei in questo caso aveva una parte paralizzata del corpo).
Così iniziai a “dipingere” il reiki su misura per lei, seguendola passo passo, portando la consapevolezza delle energie anche su parti del corpo che non riusciva ad arrivare con le mani.
Nel giro di poche sedute era diventata completamente autonoma e riusciva a seguire anche altri percorsi, adattando il suo “essere” speciale all’approccio energetico.
Così mi sono detta:”Se ho questa capacità perché non trasmetterla?”
molti ragazzi disabili non hanno la possibilità di recarsi fisicamente a seminari o non riescono a fare trattamenti ad altre persone perché in carozzina o hanno altri deficit.
Bene, io riesco a fare questo. Ad adattare un limite fisico ad un potenziale creativo unico!
Ho insegnato ai miei ragazzi a fare trattamenti ai genitori, facendo scemare questo conflitto del sentirsi sempre “un peso” per essere dipendenti dai genitori, ma generando un vero e proprio scambio d’amore, dando autostima e fiducia nelle proprie capacità!
In questo ultimo anno il mio percorso è mutato tanto, lasciando quasi da perdere tutto il discorso del “reiki” classico, ma puntando tutto sulle emozioni e il lavoro con i propri archetipi interiori.
Io lavoro unendo la parte medianica a quella di motivazione di coaching, proprio perché è necessario unire il mondo spirituale e quello della sfera pratica e concreta e in questo Tony Robbins mi è stato davvero di grandissimo aiuto!
Ho appurato un metodo di percorso, insegnando con un “abito sartoriale” le potenzialità della persona.
Ho lavorato con operatori olistici che volevano tirare fuori un loro metodo “unico”, perché non si sentivano sereni a seguire uno “stile di lavoro” uguale per tutti, ed artisti lavorando, facendoli operare con l’energia della musica, sviluppata attraverso le proprie mani.
Questo consente all’individuo di trovare la propria orginalità, ascoltare i propri desideri e le proprie emozioni e chi è realmente, in un periodo dove si sente disperso perché confuso da tutte queste regole che la società ci impone.
Noi siamo esseri particolari e tutti sviluppati in modo totalmente diverso ed in un certo senso faccio da “insegnante di sostegno” seguendo le persone one to one per aiutarle in modo autonomo a credere in sé stesse!
Sono una persona che ha 20 anni d’esperienza nel settore olistico ed medianico.
Ho cambiato completamente la mia esistenza quando a 17 anni ho perso il mio migliore amico di incidente stradale.
Sono andata alla ricerca ed ho studiato incessantemente per trovare la tecnica “giusta” che mi potesse dare beatitudine e la forza che cercavo per vivere serenamente in mezzo agli altri e con me stessa.